Il premier sul Mes: "Rifiutare nuova linea di credito torto a chi che ne vuole usufruire ma linea Italia un'altra ma ultima parola a Parlamento"
Il premier Giuseppe Conte interviene in Senato per un'informativa sull'emergenza Coronavirus in Italia. Alle 17 il dfiscorso alla Camera. "Sulla risposta sanitaria il governo ha elaborato una strategia in cinque punti. Il primo è mantenere e far rispettare distanziamento sociale, promuovere utilizzo diffuso di dispositivi di protezione individuale fino a quando non disponibili terapia e vaccino", ha detto il presidente del Consiglio, che ha aggiunto: "Un'imprudenza o un'avventatezza in questa fase, dettata dalla legittima voglia di ripartire, può compromettere tutti i sacrifici che con responsabilità e disciplina i cittadini hanno fatto finora".
"Si prospetta davanti a noi una fase molto complessa, dobbiamo procedere all'allentamento delle restrizioni. Dobbiamo fare il possibile per preservare l'integrità e l'efficenza del nostro sistema produttivo. I motori devono essere riavviati, non ci sfuggono le difficoltà per i cittadini di continuare ad osservare le limitazioni", ha affermato Conte, che sulla app per il tracciamento ha chiarito che sarà su base volontaria, sottolineando che "il coinvolgimento del Parlamento dovrà essere pieno e stringente".
In vista del Consiglio europeo di giovedì il capo del governo sul Fondo Salva stati ha affermato: "Rifiutare la linea di credito che offre sarebbe un torto agli altri Paesi, ma l'Italia ha bisogno di altro. I criteri del Mes sono inaccettabili per la natura di questa crisi".