Coronavirus, Conte: Vento in Ue sta cambiando rispetto a posizioni rigoriste

Roma, 1 apr. (LaPresse) – "Eurobond arrivano sì o no? Il vento in Europa sta cambiando rispetto alle posizioni rigoriste, refrattarie a valutare qualsiasi prospettiva di iniziative comuni europee forti, vigorose e coordinate. Questo vento, ribadisco, sta cambiando". Così il premier Giuseppe Conte durante la registrazione dello Speciale Accordi e Disaccordi in onda stasera alle 21,25 sul Nove. "Non siamo ancora arrivati al cambiamento totale, ma il dibattito è vivace anche in Germania e Olanda, il filone dei Paesi rigoristi. Abbiamo già compiuto dei passi significativi rispetto posizioni iniziali – continua il presidente del Consiglio -. È stato esaltato il patto di stabilita e crescita, la Bce ha disposto impegno significativo superando qualsiasi intervento che era stato predisposto in passato, la presidente di commissione ha anticipato altre due misure che domani andranno in approvazione alla commissione, che da un lato ci consentiranno di mobilitare fino a 100 miliardi per consentire agli Stati membri di attingere finanziamenti per la cassa integrazione lavoratori e sostenere le imprese". "Poi ci verrà consentito di utilizzare tutti i fondi strutturali europei. In qualche primo commento si è fatto confusione con il Mes, non c'entra nulla – dichiara -. Stiamo parlando dei fondi strutturali di coesione, quelli che arrivano all'Italia che potranno essere utilizzati anche se non spesi, non torneranno all'Unione Europea, e saranno utilizzati senza vincoli. Priva occorreva il cofinanziamento nazionale, adesso no. Sono passaggi significativi – conclude -, ma arriveranno altri provvedimenti".