Roma, 4 gen. (LaPresse) – “Lo abbiamo detto sin dall’inizio: se il caso Gregoretti, per cui la Giunta del Senato è chiamata a decidere se mandare Salvini a processo o meno, fosse sovrapponibile alla vicenda della Diciotti, noi di Italia Viva voteremo in coerenza con quanto fatto a febbraio. Ma lo stabiliremo soltanto studiando le carte. Dobbiamo decidere se mandare a processo una persona, non dobbiamo fare valutazioni politiche o umane, quelle le abbiamo già fatte su Salvini e sono pessime. Non ci piace chi ha deciso di salvarlo o condannarlo a prescindere dal merito, lasciandosi condizionare dall’appartenenza politica e nemmeno chi cambia idea a seconda se Salvini sia o meno un alleato. Finché le vicende giudiziarie verranno usate per condizionare la vita politica di questo paese, non vedremo mai la luce". Così in una nota il presidente dei senatori di Italia Viva, Davide Faraone.

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