Di Battista difende Paragone: “Più grillino di molti”

Ieri l'espulsione del senatore: "Grazie, io difendo quel programma"

Dopo l'espulsione dal Movimento il senatore Gianluigi Paragone raccoglie la solidarietà del big 5S Alessandro Di Battista. "Gianluigi è infinitamente più grillino di molti che si professano tale. Non c'è mai stata una volta che non fossi d'accordo con lui. Vi esorto a leggere ciò che dice e a trovare differenze con quel che dicevo io nell'ultima campagna elettorale che ho fatto. Quella da non candidato, quella del 33%. Buon anno a tutti amici miei". ha scritto su Facebook Di Battista commentando il post di un attivista del Movimento.

Da Paragone un grazie alle parole espresse via social: "Ringrazio Alessandro Di Battista per le belle parole che usato per me, in mia difesa. Ale rappresenta quell’idea di azione e di intransigenza che mi hanno portato a conoscere il Movimento: stop allo strapotere finanziario, stop con l’Europa di Bruxelles, stop con il sistema delle porte girevoli, lotta a difesa dei veri deboli, stop alle liberalizzazioni che accomunano Lega e Pd. Io quel programma lo difendo perché con quel programma sono stato eletto. Ale lo sa" ha scritto su Facebook.

Il Collegio dei Probiviri, composto da Raffaella Andreola, Jacopo Berti e Fabiana Dadone, aveva disposto l'espulsione dal Movimento del giornalista. La decisione era stata motivata anche con il voto espresso in difformità dal gruppo parlamentare sulla legge di bilancio. "Sono stato espulso dal nulla. C'era una volta il 33%, ora…". Questo era stato il primo commento di Paragone in un messaggio scritto a penna sulla carta intestata del Senato e poi postato sulla sua pagina Facebook.