Mes, Di Maio: Logica di pacchetto, senza quadro chiaro non si approva niente

Milano, 11 dic. (LaPresse) – "Avevamo chiesto tre cose importanti. La prima è che non possiamo mettere i soldi degli italiani in banca senza aver letto tutte le carte, quindi logica di pacchetto: finchè non avremo il quadro chiaro della situazione non si firma e non si approva niente. La logica di pacchetto è dentro questa risoluzione sul Mes che voteremo oggi in Parlamento". Così il ministro degli Esteri Luigi Di Maio a margine della sua audizione al Comitato Schengen. “La seconda cosa importante che avevamo chiesto è che prima dei prossimi passi che ci saranno sul Mes a gennaio o a febbraio si ritorni in Parlamento e venga coinvolto pienamente il Parlamento, e anche questo è dentro la risoluzione. Terzo, ci sono dettagli tecnici all'interno sia dell'Unione bancaria, sia dell'Edis, che ci preoccupano, quindi abbiamo messo delle clausole importanti che riguardano i tecnicismi di questi due importanti accordi che non vadano a vantaggio di altri paesi. Ho detto chiaramente che l'Italia deve essere sicura al 200 per cento e come ministro degli Esteri mi accerterò di questo prima di qualsiasi firma”, ha rimarcato.