Agricoltura, Salvini: Abbattere cinghiali, sono calamità naturale

Roma, 7 nov. (LaPresse) – "Tra un po' i cinghiali ci entrano in camera da letto. Bisogna abbattere quello che la natura vuole che torni dai propri spazi. La campagne e le città vanno gestite e non da qualche ambientalista da salotto. A me piace il cinghialotto, ma solo con un numero ridotto si può convivere. La natura ha bisogno di un equilibrio e questo equilibrio va ripristinato, nessuno di noi ma è cattivo, ma mi sembra un diritto difendere le proprie bestie e i propri raccolti. Quindi 'uniti, uniti', ma solo se facciamo le cose". Lo ha detto il leader della Lega Matteo Salvini intervenendo sul palco della manifestazione di Coldiretti contro i cinghiali in piazza Montecitorio. "Quando è troppo è troppo, occorre un piano di ridimensionamento e abbattimento di quella che è ormai diventata una calamità naturale", ha aggiunto.