Roma, 8 ott. (LaPresse) – "L'intelligence è il presidio della democrazia, non essendo concepibile che si muova al di fuori del controllo parlamentare e dei compiti che il governo le assegna". Così il presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, intervenuto alla cerimonia di giuramento dei neoassunti del Sistema di Informazione per la sicurezza della Repubblica.