Migranti, Fvg: Impermeabilizzare confini ricorrendo anche a sospensione Schengen

Trieste, 11 set. (LaPresse) – "L'obiettivo è quello di non accontentarsi di drastiche riduzioni nell'ingresso di irregolari, ma di lavorare invece all'impermeabilizzazione della fascia confinaria ricorrendo anche, quale ultima soluzione, alla sospensione di Schengen". Lo afferma l'assessore alla Sicurezza del Friuli Venezia Giulia, Pierpaolo Roberti, rendendo noto che, già nella giornata di oggi, l'amministrazione regionale chiederà al ministro dell'Interno un ulteriore potenziamento dei controlli, anche avvalendosi di tecnologie avanzate e barriere fisiche. "Se oggi possiamo ragionare sui dati concreti legati all'effetto dell'immigrazione in Friuli Venezia Giulia lo si deve al monitoraggio e alle registrazioni che, diversamente da quanto accadeva in passato, sono diventate consuetudine nell'ultimo anno di governo", prosegue Roberti ringranziando, anche a nome del governatore Fedriga, le forze dell'ordine per il lavoro svolto e rimarcando come "prima del 2018 le uniche statistiche a disposizione fossero quelle relative ai migranti accolti: un numero che in 16 mesi è stato ridotto del 40,6% ma che, con ogni probabilità, non offre un quadro complessivo dei flussi che hanno interessato il territorio negli anni precedenti".