No Tav, Rizzo: “Avanti con la lotta, ci aspettiamo azioni politiche dal M5S”

Lo storico esponente della protesta non si dice affatto sorpreso dalle dichiarazioni a favore dell'opera del premier Giuseppe Conte

 

 

Il Movimento No Tav non si fermerà e continuerà la lotta contro la Torino-Lione. Lo conferma a LaPresse Lele Rizzo, storico esponente della protesta, che non si dice affatto sorpreso dalle dichiarazioni a favore dell'opera del premier Giuseppe Conte.

Come avete preso l'annuncio di Conte? Il Tav si farà dunque. Sapevamo già sarebbe finita cosi. Molti avevano riposto fiducia nei 5 Stelle ma ce lo aspettavamo. Tralasciamo le parole di Conte sul fare il bene degli italiani, che lasciano il tempo che trovano, e tralasciamo anche l'assurdità di parlare di costi di un'opera che in Italia non è mai partita perché al momento si tratta di lavori preliminari, seppur importanti, certo. Ma quello che riteniamo inaccettabile è l'escamotage di usare il Parlamento solo per salvare la faccia al Movimento 5 Stelle. La faccia non si salva così, dire no al Tav era un'opportunità non per fare un favore a noi, ma al Paese.

Qualche esponente dei 5 Stelle si è fatto sentire con voi? Penso ai tanti che in questi anni hanno sostenuto la vostra lotta… Nessuno ci ha contattato, credo si trovino in grande imbarazzo e lo posso anche capire. Quello che ci aspettiamo ora è che chi si è detto No Tav faccia qualcosa, decidano loro cosa perché è il loro ambito, sono politici, quindi agiscano in modo politico. E di certo non può essere dire 'no' in Parlamento quando si sa già che tutte le altre forze politiche voteranno sì.