Il centrosinistra regge all'onda d'urto del vento sovranista. Almeno alle elezioni amministrative, dove Firenze, Bergamo e Bari restano nelle mani dei candidati del Partito democratico. Così come Pesaro, mentre il centrodestra conferma i sindaci uscenti a Perugia e Urbino e va al ballottaggio a Livorno, teatro dell'ennesima disfatta elettorale del Movimento 5 Stelle, che lascia la guida del comune e lotta per il terzo gradino del podio
Il centrosinistra è vicino alla vittoria anche a Lecce, Modena, Cesena e Avellino, dove potrebbe rendersi indispensabile il ballottaggio. Mentre a Modena, Gian Carlo Muzzarelli, sembra avere un buon vantaggio su Stefano Prampolini (centrodestra). Secondo turno inevitabile, ma con uno scarto importante, a favore della coalizione guidata dal Pd anche a Reggio Emilia, dove il competitor espressione della Lega è decisamente lontano. Il centrodestra è avanti, invece, ma servirà un nuovo confronto alle urne, a Pescara, Pavia, Rovigo, Ferrara, Vibo Valentia, Foggia e Potenza. M5S in corsa solo a Campobasso, dove si gioca con i democratici la possibilità di andare al secondo turno.
Proiezioni e primi dati relativi ai capoluoghi di regione al voto per le amministrative nei cinque capoluoghi di regione.
Firenze – Il sindaco uscente di centrosinistra Dario Nardella è stato riconfermato nelle elezioni amministrative con il 57,05% dei voti. Al secondo posto Ubaldo Bocci, del centrodestra, fermo al 24,79%.
Perugia – Il centrodestra si conferma e vince per la seconda volta consecutiva con il sindaco uscente, Andrea Romizi. Il distacco dall'avversario, il candidato del centrosinistra Giuliano Giubilei, è ampio: 60 a 26.
Bari – Il sindaco Antonio Decaro, presidente dell'Associazione nazionale dei Comuni italiani, ottiene il 66% dei consensi, contro il 23 del rivale Pasquale Di Rella, sostenuto da tutti i partiti del centrodestra. Anche in questo caso, dunque, si profila una vittoria al primo turno. Staccata e ininfluente, invece, Maria Elisabetta Pani (M5S), ferma sotto il 10%.
Potenza – A Potenza Mario Guarente (cdx) vince il primo turno col 44,7%, ma dovrà sfidare al ballottaggio Valerio Tramutoli, fermo al 27,4 (La Basilicata Possibile e Potenza Città Giardino). Indietro Bianca Andretta al 18,5 (csx) e Marco Falconeri (M5S) al 7,2.
Campobasso – Anche a Campobasso si va al ballottaggio tra Maria Domenica D’Alessandro (cdx) e Antonio Battista (csx). I due candidati hanno ottenuto rispettivamente il 39,71% e il 23,9% dei consensi. Terzo Roberto Gravina (M5S) 22,8%.
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