Voto di scambio, ok dal Senato: il testo è legge con 157 sì

Inasprite le pene pei politici che scendono a patti con i mafiosi in cambio del loro sostegno elettorale. Fraccaro: "Combattiamo i clan con i fatti, non a parole"

Via libera al ddl sul voto di scambio politico-mafioso: il Senato ha approvato il testo con 157 sì, 81 no e 2 astensioni. La nuova legge modifica l'articolo 416 ter del codice penale e prevede fino a un massimo di 15 anni di carcere per chi commette questo reato. Esulta Riccardo Fraccaro: "L'approvazione in via definiva della legge M5S contro il voto di scambio politico-mafioso è motivo di enorme soddisfazione. È un provvedimento che contrasta il malaffare e tutela la democrazia, inasprendo le pene per i politici che scendono a patti con la criminalità organizzata in cambio di voti. Le mafie sono una piaga di questo Paese e si combattono non a parole ma con i fatti", sottolinea il ministro per i Rapporti con il Parlamento è la Democrazia diretta.

"Come Movimento 5 Stelle – aggiunge – ci sempre battuti per dare al Paese istituzioni pulite, libere da ogni infiltrazione criminale. Chi amministra la cosa pubblica non può avere alcun tipo di contiguità associazioni mafiose. La politica deve rispondere esclusivamente agli interessi dei cittadini che devono poter scegliere legittimamente i loro rappresentanti. Con il provvedimento varato dal Senato mettiamo la mafia fuori dallo Stato. È un altro passo in avanti nella nostra rivoluzione culturale per costruire un Paese migliore. Anche l'approvazione in prima lettura alla Camera della legge sulla semplificazione fiscale – conclude Fraccaro – rappresenta un bel segnale per i cittadini onesti perché rendere più semplici gli adempimenti e contrasta l'evasione. Avanti così".