Roma, 19 feb. (LaPresse) – "Da figlio: ho il cuore gonfio di amarezza. Mi basta che lo sappiano i miei figli e i loro cugini. E vedere la loro chat whatsapp di queste ore mi commuove e mi fa pensare che i dieci nipoti conoscono bene i loro nonni. E sanno che persone sono". Lo scrive Matteo Renzi nella enews dopo la disposizione da parte della procura di Firenze degli arresti domiciliari per i suoi genitori, Tiziano e Laura Bovoli. "Anche se in tanti cercano parole di consolazione, io conosco la verità che nessuno vuole dire: se non avessi fatto politica, oggi i miei genitori non subirebbero questo. Lo sanno anche i sassi. Se loro sono in questa situazione umiliante è colpa del mio impegno politico di questi anni. Tutti noi siamo figli. E sappiamo che è doloroso far soffrire la tua mamma, il tuo babbo. Ti capita di farli soffrire quando la pagella non è quella che pensavano, quando torni troppo tardi dalla discoteca, quando salti scuola, quando fai una stupidata adolescenziale. È capitato a tutti noi, è capitato a me. Non avrei mai pensato, però, di farli soffrire così. Per colpa del mio impegno civile. E mi piacerebbe dire: prendetevela con me. Non con la mia famiglia".