Roma, 7 feb. (LaPresse) – "Non vedo oggi la necessità di adottare manovre correttive" dopo i dati negativi sul Pil, che hanno certificato una recessione tecnica per l'Italia. Lo ha detto il ministro dell'Economia Giovanni Tria, nel corso della sua informativa nell'Aula della Camera.
L'eventuale sforamento dell'obiettivo di deficit fissato da Roma e Bruxelles non impatterebbe "il saldo strutturale" né "l'accordo con l'Unione europea", perché non è previsto un "aggiustamento pro-ciclico", ha spiegato Tria.