Roma, 7 feb. (LaPresse) – "Lo Stato italiano ha portato all'attenzione dei partner europei le problematiche della vicenda per una pronta ed immediata soluzione della questione, legittimamente attendendo la risoluzione della controversia internazionale, non potendosi pretendere che fosse l'Italia ad accollarsi in via esclusiva la gestione dei migranti salvati in luogo di Malta".Lo scrive il ministro dell'Interno, Matteo Salvini, nella memoria che ha presentato alla Giunta per le Immunità del Senato sul caso Diciotti.
"L'oggettiva necessità di attendere la risoluzione della controversia internazionale in atto ha comportato l'inevitabile dilatarsi del tempo ed il prolungamento dello scalo tecnico" della nave Diciotti "sino al giorno 24 agosto 2018".