Roma, 22 gen. (LaPresse) – "A seguito della previsione dello 0,6% è tornata la fissazione, che io considero una malattia mentale, che occorra fare una manovra correttiva, che significa ridurre gli investimenti invece di farne di più". Lo ha detto il ministro per gli Affari europei Paolo Savona, parlando durante un convegno sulle infrastrutture energetiche.

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