Ue, Di Maio: Da Juncker lacrime di coccodrillo su austerità

Milano, 15 gen. (LaPresse) – "Il presidente della Commissione europea, Jean-Claude Juncker, inizia a sentire il terreno mancargli sotto i piedi a pochi mesi dalle elezioni europee. Dopo anni in cui ha benedetto i tagli in nome dell’austerità adesso parla di 'austerità avventata' e di aver dato 'troppo influenza al Fondo monetario internazionale' e 'poca solidarietà nei confronti della Grecia'. Insomma l’austerità è stata fatta per sbaglio, è stata avventata 'non certo perché volevamo colpire chi lavora o chi è disoccupato'. Invece è proprio quello che hanno fatto con le loro politiche economiche scellerate e ingiustificate". Lo scrive il capo politico del M5S e vicepremier, Luigi Di Maio, sul 'Blog delle stelle'. "Le lacrime di coccodrillo non mi commuovono – prosegue -. Juncker e tutti i suoi accoliti hanno devastato la vita di migliaia di famiglie con tagli folli mentre buttavano 1 miliardo di euro l’anno in sprechi come il doppio Parlamento di Strasburgo. Sono errori che si pagano. I cittadini europei non si fanno fregare da finti pentimenti fuori tempo massimo e il 26 maggio non avranno nessuna pietà", conclude il ministro del Lavoro.