Roma, 28 dic. (LaPresse) – "Nella vita guardo avanti e non ho rimpianti, in questo caso ancora meno. Io non ho mai consentito che a Bruxelles di mettere in dubbio i punti principali e non hanno mai cercato di valutare nel merito le misure proposte e adottate. L’interlocuzione ha riguardato i saldi finali". Così il presidente del Consiglio Giuseppe Conte nel corso della tradizionale conferenza stampa di fine anno. “Abbiamo mandato una proposta scritta da noi. quello che ci è stato proposto alla fine era la clausola di congelamento finale, noi ci siamo impegnati a non sforare mai, di controllare anche nel corso dell’anno. Da Bruxelles ci hanno suggerito di limitare questo meccanismo solo a due miliardi, a luglio valuteremo: se il trend è in linea con le nostre previsioni sbloccheremo quei due miliardi. E’ una misura di minore impatto rispetto a quella che avevamo pensato”.