Riesumate immagini di dieci anni fa, con l'allora 'gieffino' protagonista di una lezione di un corso di giornalismo. E l'organizzatore spiega: "Gli chiesi io di provocare i ragazzi"

Matteo Renzi dichiara guerra a Rocco Casalino dopo il video choc in cui l'allora 'gieffino' sostiene che anziani, bambini e persone down gli "fanno schifo come fanno schifo i ragni". Il portavoce di palazzo Chigi minaccia querele e sostiene che si tratta di una bufala, ma l'ex premier-segretario gli replica che  non stava affatto scherzando e conclude: "Casalino vattene". Parte in batteria la protesta dei parlamentari Dem, a cominciare da Davide Faraone. Oltre al Pd, chiedono le dimissioni del capo della comunicazione M5S anche LeU, Forza e Fratelli d'Italia.

Il video "risale ad oltre 10 anni fa – spiega Casalino sul Blog delle Stelle -, quando frequentavo il Centro Teatro Attivo di Milano, come si vede benissimo dalla lavagna alle mie spalle. In quel corso si sviluppava lo studio dei personaggi, li si interpretava, forzandone i caratteri in maniera anche paradossale e provocatoria. Le mie parole sono inserite in quel contesto e non rappresentano assolutamente il mio pensiero, né oggi né allora".

Ma in un video più esteso rispetto a quello pubblicato da Dagospia (di cui siamo in possesso) si vede chiaramente che Casalino, allora trentenne, parla a una platea di ragazzi e ragazze di un corso di giornalismo, rispondendo alle loro domande. Racconta la sua esperienza al Grande Fratello, spiega i meccanismi di manipolazione dell'opinione pubblica, critica giornalisti televisivi di destra e di sinistra, e a un certo punto – dopo essere stato contestato per le sue idee – spiega: "Sto cercando di essere più onesto possibile".

Verso la fine del video (lungo un'ora e venti), una studentessa gli chiede conto del suo giudizio su anziani, bambini e handicappati e lui risponde: "Fin da bambino gli anziani non mi sono mai piaciuti. Vecchi, down e bambini mi danno fastidio – infatti non voglio averne di bambini -, mi irritano, mi fanno schifo". Quindi aggiunge: "Non ho nessuna voglia di relazionarmi a loro, non ho nessuna voglia di aiutarli, poveretti che gli è capitata 'sta cosa". A chi gli contesta la parola "schifo", lui spiega: "E' come a te fa schifo il ragno, a me è così. Mi danno proprio fastidio. Mi dà imbarazzo. Non mi va di stare dietro ai vecchietti, ai bambini, ai down".
Dopo di che, per completare il ragionamento aggiunge: "Chi di noi davvero va in un centro di handicappati ad aiutarli? Tutti sono bravi a dire 'bisogna avere compassione', ma poi stiamo tutto il giorno a fottercene di questi qua. Piuttosto che stare lì a dire 'sì mi interesso dei vecchi etc', io dico onestamente che se io devo stare lì a perdere tempo con un handicappato, io mi rompo le palle".

Arriva in serata la spiegazione di Enrico Fedocci, il giornalista che ha organizzato il corso. "Andai all'ingresso per accompagnarlo in aula e prima di entrare mi raccomandai: 'Rocco, è una simulazione di intervista, quindi nulla verrà pubblicato, ma fammi la gentilezza di sollecitarmi i ragazzi, affinché abbiano una notizia. Provocali'. La sua risposta fu: 'Devo recitare un personaggio?'. Bravo, replicai io". Fedocci punta il dito contro l'estratto del video che circola in queste ora e spiega che Casalino era risultato molto antipatico ai suoi studenti. Ma c'è un altro video di quasi un'ora e mezza in cui l'ex Grande Fratello parla molto di sé e della sua visione del mondo. Se una farsa, di cattivo gusto.

© Copyright LaPresse - Riproduzione Riservata