Il sindacato dei giornalisti Fnsi risponde all'attacco del vicepremier Di Maio che sabato scorso aveva definito i giornali del gruppo l'Espresso 'produttori di notizie false'. "L’attacco all’informazione nasconde la volontà di colpire l’articolo 21 della Costituzione – replica di Raffaele Lorusso, segretario Fnsi – e di modificare la nostra democrazia liberale. Senza l’informazione i cittadini dventano più manipolabili e più sudditi". Lorusso ha poi annunciato la volontà di scendere in piazza per manifestare in favore della libertà d'informazione e dei valori sanciti dalla Costituzione.