Con l'ok definitivo del Senato, il decreto Milleproroghe è legge. 151 i sì, 93 i no, due gli astenuti. Il testo, in seconda lettura dopo la fiducia ottenuta alla Camera contiene, tra le altre, le contestate misure su vaccini: resta valida l'autocertificazione per materne e nido fino al 10 marzo 2019. Il decreto poi blocca fino al 2020 i fondi destinati alle periferie. Dopo la protesta dei sindaci, Conte aveva però raggiunto un accordo con l'Anci per salvaguardare i progetti già in fase esecutiva. Nel Milleproroghe anche novità su scuola, risparmiatori e intercettazioni.