I Giovani Padani di Busto Arsizio hanno bruciato un fantoccio che rappresentava Laura Boldrini. E nonostante Salvini sia sempre stato molto critico con la presidente della Camera, questa mattina prende le distanze dall'iniziativa. "E' stata una sciocchezza – ha detto il leader della Lega su Radio Capital – . Mi hanno detto che si richiama all'usanza, con l'anno nuovo, di bruciare immagini. Il fuoco può essere tradizione e a me piacciono i falò ma bruciare un fantoccio così è un'idiozia".
Ma Emanuele Fiano non ci sta: "E' lui che iniziato a usare così simboli e parole di guerra. E' un pericolo". "Ha dovuto fare molto in fretta retromarcia ma è quello che ha portato su un palco della Lega la bambola gonfiabile rappresentante Laura Boldrini, è lui che ha iniziato questo travisamento del rapporto con gli avversari e l'uso di simboli e di parole di guerra nel dibattito politico.
"E' un pericolo – insiste il deputato Pd – anche perché Salvini ha dichiarato che il primo atto di un suo Governo sarebbe quello di abrogare la legge Mancino. Tra la frase di Fontana sulla razza bianca, i fantocci bruciati e la volontà di abrogare la legge Mancino, tutto sta insieme. C'è ormai un estremismo dei partiti che si propongono di guidare il paese che è molto, molto pericoloso"