Centrosinistra, alleanza lontana: salta incontro Pisapia-Speranza

In una nota di Campo Progressista rinviato il meeting previsto per oggi a Roma tra il leader Pisapia e Speranza di Mdp

"Campo Progressista è nato per dar vita, insieme con altri, ad un nuovo soggetto politico di centrosinistra, alternativo al Pd e antagonista ai populismi e le destre, autonomo e indipendente, in netta discontinuità con il passato, aperto e inclusivo. Su questo progetto siamo impegnati e continuiamo a impegnarci con totale dedizione. Campo Progressista lavorerà affinché nei prossimi mesi, il Parlamento approvi provvedimenti urgenti e necessari in materia di lavoro, rilancio degli investimenti, lotta alla povertà e alle disuguaglianze e la legge sullo ius soli. C'è bisogno pertanto di una nuova soggettività politica come già richiamato nella piazza del primo luglio, e non di una semplice federazione, nella quale una sinistra di governo si riconosca pienamente con il contributo delle tradizioni politiche, civiche e sociali, ambientaliste e del cattolicesimo democratico. Non c'è spazio per una politica costruita con la testa rivolta all'indietro. L'obiettivo deve essere invece guardare al futuro dando risposte concrete ai problemi quotidiani del Paese. Queste condizioni positive, che allo stato non sono pienamente realizzate, vanno costruite con un progetto e un programma comune, per i quali continueremo con entusiasmo il nostro impegno. Per questi motivi abbiamo ritenuto utile rinviare l'incontro con gli esponenti di Mdp previsto per oggi". Così in una nota Campo Progressista

Articolo1-Mdp spinge perché Pisapia accetti i due temi indicati ieri da Speranza, vale a dire un'agenda programmatica chiara e netta oltre alla partecipazione democratica per legittimare assemblea costituente del nuovo soggetto. Secondo quanto si apprende, l'ex sindaco di Milano starebbe riflettendo in queste ore sulle proposte di Movimento democratico e progressista.

Il punto dirimente per Articolo1-Mdp è la partecipazione democratica all'assemblea costituente che vedrebbe la formazione di un nuovo soggetto di centrosinistra con Campo progressista e non solo. Questa, secondo quanto si apprende, la condizione decisiva posta dal movimento di Roberto Speranza a Giuliano Pisapia. "Quello che non vogliamo – spiegano le stesse fonti – è fare un cartello elettorale stile Sinistra Arcobaleno". 

"Non mi preoccupano le schermaglie e le polemiche lontane dalla vita delle persone", ha affermato Speranza. "Il primo luglio ha rappresentato il punto di partenza di un progetto decisivo per il futuro dell'Italia. L'obiettivo di Articolo Uno è costruire un nuovo centrosinistra largo e di governo che metta al centro il lavoro e l'equità sociale, in discontinuità netta con le politiche sbagliate degli ultimi anni. Serve all'Italia una nuova grande forza radicata sul territorio e non costruita nel chiuso delle stanze romane. Guardare al futuro significa prima di tutto operare per la più significativa partecipazione popolare al processo costituente che ci vede protagonisti. Noi andiamo convintamente avanti su questa strada", conclude.