La Commissione Bilancio del Senato ha respinto gli emendamenti al decreto sui vaccini che prevedevano la vaccinazione anche per operatori sanitari, sociosanitari e scolastici. La decisione è frutto del parere negativo della Ragioneria dello Stato perché la misura avrebbe nuovi costi.
"Apprendo con rammarico e preoccupazione la decisione del parere negativo espresso dalla commissione Bilancio del Senato sulla norma del decreto vaccini, che obbligava anche operatori sanitari, sociosanitari e scolastici a sottoporsi alla vaccinazione per morbillo parotite e rosolia. La motivazione dell'assenza di copertura finanziaria non è giustificabile, il Governo è tenuto a trovare le risorse necessarie quando è in gioco la salute pubblica, così come fa Regione Lombardia", commenta l'assessore al Welfare di Regione Lombardia, Giulio Gallera.
LORENZIN IN AULA: CASI DI MORBILLO INDICANO EPIDEMIA. Riprende intanto la discussione generale sul decreto. "I casi di morbillo che abbiamo avuto e che abbiamo indicano un'epidemia", dichiara la ministra della Salute, Beatrice Lorenzin, durante il dibattito nell'aula del Senato. "In questa aula – dice ancora – si rappresentano 60 milioni di italiani e stiamo prendendo in considerazione la salute di tutti". La correlazione tra vaccino e autismo, aggiunge, "è una menzogna che ha avvelenato i pozzi".
"Quando i nostri esperti parlano la politica deve fare un passo di lato perché la politica non fa la scienza, ma la accompagna e la facilita".