Migranti, l’Italia incassa diversi no al vertice di Tallin

L'Italia incassa diversi no al vertice informale di Tallin sull'emergenza immigrazione. Non cambia il mandato della missione Triton, ma soprattutto non passa la proposta del nostro governo per "regionalizzare" le attività di ricerca e soccorso in mare e dunque aprire altri porti nel Mediterraneo per accogliere i profughi. Il primo stop è arrivato dalla Germania, subito seguita da Belgio e Olanda. Nei giorni scorsi si erano già sfilate Francia e Spagna. Tre invece i punti sottoscritti all'unanimità, come spiega il ministro dell'interno Minniti: aumentare l'impegno per la Libia e altri Paesi terzi chiave; un codice di condotta e regole di ingaggio per le organizzazioni non governative, e rimpatri con la stretta sui visti.