"L'incontro personale con i rifugiati dissipa paure e ideologie distorte, e diventa fattore di crescita in umanità, capace di fare spazio a sentimenti di apertura e alla costruzione di ponti". Lo ha detto Papa Francesco al termine dell'Angelus in Piazza San Pietro. "Dopodomani – ha osservato – ricorre la Giornata mondiale del rifugiato promossa dalle Nazioni Unite. Il tema di quest'anno è "Con i rifugiati. Oggi più che mai dobbiamo stare dalla parte dei rifugiati". L'attenzione concreta va a donne, uomini, bambini in fuga da conflitti, violenze e persecuzioni. Ricordiamo anche nella preghiera quanti di loro hanno perso la vita in mare o in estenuanti viaggi via terra. Le loro storie di dolore e di speranza possono diventare opportunità di incontro fraterno e di vera conoscenza reciproca".