"Bisogna intervenire per evitare che una minoranza di lavoratori tenga in ostaggio una maggioranza di cittadini nelle loro esigenze quotidiane. Questi sono i danni di una situazione inaccettabile". Lo dice il ministro dei Trasporti, Graziano Delrio, in un'intervista a 'la Repubblica' sullo sciopero di ieri che ha paralizzato le principali città italiane e Roma in particolare. "Il nostro orizzonte deve essere quello di tenere assieme il diritto costituzionale allo sciopero e quello alla mobilità. Vanno coniugati assieme", dice ancora. "Non è possibile che si proclamino scioperi a prescindere, con rappresentanza del 10% dei lavoratori. In altri Paesi non è consentito".
A tal proposito Delrio spiega poi di non voler ricorrere allo strumento del decreto legge. "Avevamo iniziato un percorso, poi in autunno c'è stata un'interruzione. Credo spetti al Parlamento intervenire. È una materia così delicata che non può essere affrontata con un'iniziativa del governo – dichiara – da ministro, ho già dato la massima disponibilità a seguire la discussione, una volta che la le forze politiche decideranno di calendarizzare la discussione. E' il momento di avviarla".