Confindustria a Gentiloni: Agisci come ultimo giorno, pensa da immortale

"L'azione riformatrice del governo sta molto rallentando", dice il presidente Boccia

 "Agisci come se fosse il tuo ultimo giorno, pensa come se fossi immortale e farai grande il Paese". E' il "pizzino telematico", come lui stesso lo ha definito, che il presidente di Confindustria, Vincenzo Boccia, ha indirizzato al presidente del Consiglio, Paolo Gentiloni e al suo governo, dal palco del 47° Convegno dei Giovani Imprenditori.

"L'azione riformatrice del governo sta molto rallentando", ha sottolineato. "Non possiamo rimanere in silenzio nel vedere tanta fatica nel portare a termine provvedimenti necessari alla competitività e alle imprese", ha proseguito Boccia, parlando di "misure largamente discusse e condivise che non possono essere sacrificate sull'altare dell'instabilità politica".

"C'è bisogno di un governo che affronti, nel tempo che ci separa dalle elezioni, una serie questioni urgenti e importanti per le imprese", ha poi rimarcato Boccia, citando il decreto sugli "energivori", la proroga del termine della consegna dei macchinari nell'ambito di Industria 4.0 e la "semplificazione del quadro regolatore per la realizzazione delle opere pubbliche".