Il leader di Ap al contrattacco: "Noi sosteniamo il governo, Renzi ci dica che cosa vuole fare. Noi non faremo ostruzionismo"
"Abbiamo appena concluso i lavori della direzione Ap. Abbiamo ribadito che la legislatura porta la nostra firma e senza di noi non ci sarebbero stati tutti questi risultati". Così Angelino Alfano in conferenza dopo la direzione di Ap. "Noi siamo stati leali alla Repubblica – aggiunge – di fronte a quel che è successo noi non cambiamo idea. Anche se non abbiamo ottenuto dal partito con cui abbiamo collaborato la stessa lealtà. Abbiamo approvato un documento. Il primo punto è che noi continuiamo ad appoggiare questo Governo. Il secondo punto è che non faremo ostruzionismo sulla legge elettorale. Il terzo punto è che ci va bene il 5% e non presenteremo neppure emendamenti trabocchetto alla legge elettorale per togliere la soglia di sbarramento. Ne presenteremo per garantire le preferenze e la governabilità: chiediamo un premio di governabilità".
Poi l'affondo: "Chiediamo al Pd di sostenere il governo Gentiloni, come facciamo noi. Il segretario del Pd intende far cadere anche il governo Gentiloni dopo il governo Letta? Speriamo in una risposta chiara" ha detto Alfano. "Intendo conclusa la nostra collaborazione con il Pd" ha poi sentenziato.
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