G7, Gentiloni: Relazioni più strette con l’Africa

Anche il prossimo G20 ad Amburgo avrà un focus sull'Africa e sugli investimenti nel continente

Serve una partnerhip a tutto campo con l'Africa. E per raggiungerla, ha spiegato il presidente del Consiglio Paolo Gentiloni, si lavorerà oggi  nel corso della sessione 'outreach' del G7 di Taormina, allargata ad alcuni Paesi africani e alle organizzazioni internazionali.

"La scelta di Taormina e della Sicilia – ha detto Gentiloni aprendo i lavori –  già dice quanto sia importante per noi il rapporto con l'Africa, ci troviamo nel cuore del Mediterraneo, un mare in cui convergono tradizioni, credi religiosi e tre continenti. Oggi la discussione con l'Africa si concentra con l'esigenza di una partnership a tutto campo tra i Paesi G7, le organizzazioni internazionali e i paesi Africani. Al centro l'obiettivo dell'innovazione e dello sviluppo del capitale umano". 

Gentiloni ha quindi  rivolto "un cordialissimo benvenuto a nome di tutti i componenti del G7 ai leader dei Paesi e le organizzazioni che partecipano a questa seduta di outreach. Quest'anno – ha sottolineato – abbiamo messo al centro di questa nostra sessione aperta i rapporti con l'Africa".

 "Credo sia importante ricordare che il prossimo G20, che la Germania ospiterà, avrà una linea di continuità con l'incontro che stiamo svolgendo oggi, dedicando un'attenzione particolare all'Africa e all'attrazione degli investimenti in Africa", ha aggiunto il premier. 

"Credo sia molto importante che l'agenda del G7 e delle grandi organizzazioni internazionali dialoghi con l'agenda per lo sviluppo dell'Africa, l'Agenda 2063 che costituisce un caposaldo strategico per il continente", ha proseguito il premier.