Paolo Messa, consigliere di amministrazione Rai, questa mattina ha ratificato le sue dimissioni inviando una lunga lettera alla presidente Monica Maggioni.
"È con un sentimento di gratitudine sincero che chiedo di poter comunicare nel prossimo Consiglio di Amministrazione la scelta di dimettermi dall'incarico che ho cercato di svolgere sempre con la massima dignità e responsabilità". Con queste parole, contenute nella lettera, Messa ha ratificato questa mattina le sue dimissioni spiegando che "è una una scelta comprensibilmente sofferta ma che mi auguro possa dare più forza e determinazione alla governance dell'azienda contribuendo a farla uscire dalla condizione di danno reputazionale determinato dall'arroganza di chi fatica a riconoscere il valore ed il senso profondo di quel servizio pubblico che è stato ed è il faro della nostra missione".
"Ho vissuto questi mesi a viale Mazzini – racconta Messa – con entusiasmo ed orgoglio, consapevole del valore straordinario delle donne e degli uomini che quotidianamente lavorano per il servizio pubblico radiotelevisivo. Il dovere di fare il massimo per dare una prospettiva migliore a loro e ai nostri azionisti, i cittadini contribuenti, ha animato – spiega – la mia azione di amministratore".
– Il consigliere dimissionario afferma "di aver fatto tutto il possibile per la migliore governance della Rai" e nella missiva pubblicata integralmente sul suo profilo Facebook precisa: "Sento di dover trarre io le conseguenze di questa paralisi senza chiedere ad altri cosa fare e cosa no e tanto meno immaginando un azzeramento del Consiglio. Sono certo – prosegue – che il rapporto di collaborazione con questa straordinaria azienda non si interromperà come non può finire l'amore per questo enorme giacimento culturale del nostro Paese". Paolo Messa, 41 anni, continuerà a dirigere il Centro Studi Americani.