Tutto pronto per il dl contro la povertà che prevede l'introduzione del reddito di inclusione. "E' compito del governo approvare presto il decreto d'attuazione, il testo è pronto", dichiara in merito il ministro del Lavoro Giuliano Poletti, a Palazzo Chigi per la firma del Memorandum contro la povertà insieme al presidente del Consiglio Paolo Gentiloni. "E' finito il periodo di sperimentazione", aggiunge. "Faremo i Centri per l'impiego e per l'inclusione. Promuoveremo un potenziamento, mettendo 600 persone per aiutare a trovare lavoro le persone che hanno diritto al Reddito di inclusione".
"Va evidenziata prima di tutto l'importanza di questa sala e di quello che questa sala esprime: Governo, forze sociali e sindacali hanno lavorato insieme e si ripromettono di lavorare insieme. E per questo ringrazio Giuliano Poletti. Questo è uno dei messaggi più importanti da rilevare", sottolinea Gentiloni. "Siamo passati – e dobbiamo rivendicarlo con orgoglio, in quanto è merito del governo di questi anni e di quello guidato dal presidente Renzi – dai circa 200 milioni sperimentali per il Sostegno inclusione attiva (Sia) al fondo attuale che si aggira intorno ai 2 miliardi e, soprattutto, a una misura strutturale che nei prossimi anni può crescere, come il reddito d'inclusione, che si rivolge ai nuclei familiari e che interessa circa 2 milioni di persone, tra le quali c'è una quota molto rilevante di 7-800mila minori che sono stati privilegiati".