Torino, 8 apr. (LaPresse) – A quasi un anno dalla morte di Gianroberto Casaleggio, il cui anniversario dalla scomparsa cade il 12 aprile, l'associazione intitolata al guru del M5S organizza oggi a Ivrea, nel torinese, 'Sum #01', una giornata dedicata ai temi a lui cari: futuro e immaginazione. "L'evento che avrebbe voluto Gianroberto", sottolineano gli organizzatori, tra i quali ha un ruolo di primo piano il figlio Davide. La location, l'Officina H di Ivrea, non è una scelta casuale: era in origine il cortile interno delle Officine Olivetti, dove Casaleggio padre ha cominciato la sua carriera. Non stupisce che tra i temi di cui si parlerà durante la giornata ci sia la tecnologia, oltre al lavoro, la scienza, nonchè il potere e l'informazione.
La platea dei relatori va dall'ad di Google Italia, Fabio Vaccarono, all'astronauta Paolo Nespoli, il direttore dell'Ispi, Paolo Magri, il sociologo Domenico De Masi, Carlo Freccero. E poi alcuni giornalisti, nonostante notoriamente tra la dirigenza 5 Stelle e la stampa non corra buon sangue: Marco Travaglio, Enrico Mentana, Gianluigi Paragone e Gianluigi Nuzzi. Quest'ultimo, insieme a De Masi, ha affiancato Davide Casaleggio nella sua discussa prima intervista televisiva a 'Otto e Mezzo' su La7, dove il figlio del cofondatore del M5S ha precisato che "il tema della politica lo sto lasciando ad altri", "il capo politico è Beppe Grillo". Intanto il Movimento continua a preparare la scalata a Palazzo Chigi. "SUM #01 vuole dare un contributo al dibattito pubblico nel nostro Paese", scrive Casaleggio junior su Facebook. Il paragone di certo non piace ai pentastellati, data l'ostilità mai celata verso il Pd e Renzi in particolare, ma quello della 'Leopolda in salsa 5 Stelle' sembra una prova tecnica per il futuro governo del Paese.
DI BATTISTA: BASTA ETICHETTE SU DI NOI. "Prove di governo? Il M5S da quando è nato ascolta la società civile". Così Alessandro Di Battista alla manifestazione. "Una Leopolda del M5S? Ci hanno sempre provato sia da destra che da sinistra a etichettarci", ha aggiunto.
APPENDINO: IO PREMIER? NO, RESTO SINDACA. "Non sono candidata premier, sono sindaca di Torino e lì sono tutte le mie risorse. Mi vedo sindaca per i prossimi 4 anni". Così la sindaca di Torino Chiara Appendino, presente alla manifestazione del M5S. "Non la definirei una Leopolda. Stiamo crescendo come movimento – ha aggiunto – e dobbiamo raccontarci".
CASALEGGIO: SQUADRA PRIMA DELLE URNE. "Certo che siamo pronti a governare. Se gli italiani ci affideranno questo compito, vuol dire che lo siamo. Il Movimento 5 Stelle presenterà la squadra di governo prima delle elezioni. I cittadini potranno scegliere se sostenere il nostro progetto o affidarsi di nuovo a chi ha trascinato l'Italia nella situazione in cui si trova oggi". Lo ha detto Davide Casaleggio, nel giorno della kermesse del M5S a Ivrea, in provincia di Torino, dedicata al padre Gianroberto, in un'intervista al 'Fatto quotidiano'. "Non sarò io – ha aggiunto – a definire incarichi di governo. Posso però dire che oggi stiamo lavorando sul programma partecipato online. Compatibilmente con i tempi e le norme elettorali, attiveremo anche le parlamentarie e i metodi per presentare la squadra di governo. Nei partiti spesso i candidati sindaci e quelli al Parlamento sono scelti nelle stanze dei dirigenti. Nel Movimento 5 Stelle i candidati li scelgono gli iscritti: già oggi il Movimento – ha fatto i conti – ha oltre 2.200 eletti nelle istituzioni che sono stati liberamente scelti in Rete dagli iscritti".
GRILLO: PARLATE CON CASALEGGIO. "C'è Casaleggio, parlate con lui, ha scalato l'Himalaya". Così Beppe Grillo alla manifestazione, sfuggendo ai giornalisti che gli chiedevano un commento.