Berlusconi indagato: Avrebbe continuato a pagare ragazze

L'accusa è di corruzione in atti giudiziari per alcune consegne di denaro in contanti ad alcune 'Olgettine'

Silvio Berlusconi è stato nuovamente iscritto nel registro degli indagati con l'accusa di corruzione in atti giudiziari dalla Procura di Milano per alcune consegne di denaro in contanti, avvenute fino a pochi giorni fa,effettuate tramite il suo ragioniere di fiducia Giuseppe Spinelli a alcune 'Olgettine'. La vicenda riguarderebbe le ragazze Elisa Toti, Aris Espinosa, Miriam Loddo e Giovanna Rigato, che avrebbero ricevuto denaro in contanti da Spinelli.

Il fascicolo su questa vicenda, che inizialmente era stato aperto dalla Procura di Monza, è stato trasmesso alla Procura di Milano. Si tratta di un filone del procedimento 'Ruby ter' coordinato dai pm Tiziana Siciliano e Luca Gaglio, che stanno indagando su una tentata estorsione a carico dello stesso Berlusconi da parte dell'Olgettina Giovanna Rigato, che avrebbe cercato di ottenere con minacce fino a un milione di euro dal leader di Forza Italia. Gli inquirenti nelle scorse settimane hanno sentito a verbale il ragionier Spinelli, proprio in relazione alle nuove consegne di denaro, che sarebbero state effettuate fino allo scorso novembre nel suo ufficio di Segrate. In sede di udienza preliminare, le posizioni di Elisa Toti e Aris Espinosa erano state trasmesse dal gup per competenza territoriale a Monza, quella dell'ex 'meteorina' Miriam Loddo a Pescara e quella dell'ex protagonista del Grande Fratello, Giovanna Rigato, a Treviso. Adesso i pm hanno chiesto la restituzione degli atti a Milano, proprio perché quei versamenti sono stati fatti nel capoluogo lombardo. L'udienza preliminare di Berlusconi è stata fissata per il 28 gennaio l'udienza preliminare davanti al gup Carlo Ottone De Marchi, che dovrà decidere sul rinvio a giudizio o meno. Altri 22 imputati, tra cui la stessa Ruby, invece, sono già stati rinviati a giudizio.