Gotor: L’autocritica di Renzi sembra quella di Fonzie

L'attacco dell'esponente della minoranza PD

"L'autocritica di Renzi sembra quella di Fonzie: 'Ammetto i vostri errori, chiedete scusa'. Abbiamo vissuto tre anni in una bolla comunicativa fatta di slogan e tweet. Ora ne vuole costruire una nuova con l'idea del 'ritorno', ma ha troppa fretta. Lo insegna l'epica greca con Ulisse: la nostalgia è un sentimento che richiede tempo e senso della storia". Lo dice Miguel Gotor della minoranza Pd in una intervista a La Stampa. "C'è un'incrinatura profonda – aggiunge – che riguarda il Pd, dalle amministrative in poi. Il voto del 4 dicembre è stato contro il governo, contro il renzismo e contro il Pd partito dell'establishment. Ciò va oltre le responsabilità di Renzi, governare in questa fase è molto difficile. Ma se il Pd è diventato il partito di quelli che stanno bene e basta, ci sarà anche una sua responsabilità?".

"Il problema – sottolinea – è la linea politica: è sbagliato provocare una rottura a sinistra per cercare voti a destra". "Il Pd – prosegue – nasce come partito di centrosinistra alternativo alla destra. Noi invece abbiamo inciuciato con Verdini e governato con Alfano. Dire che Verdini è servito solo per fare le unioni civili è una balla cui non crede nessuno".