Roma 2024, Raggi attacca: Renzi e Malagò straparlano

La sindaca della capitale rispedisce al mittente le critiche: "I costi hanno sempre superato il budget"

"Ai bambini abbiamo tolto il peso di ulteriori debiti che una classe politica irresponsabile intendeva addossargli per realizzare a Roma le Olimpiadi del mattone. Lo dico a Renzi e Malagò che in coppia da giorni continuano a straparlare dei Giochi per distogliere l'attenzione dai problemi concreti dei cittadini". La sindaca di Roma Virginia Raggi va all'attacco tornando, sul suo profilo Facebook, sul no alla candidatura delle Olimpiadi nella capitale. "Non vogliamo e non possiamo lasciare in eredità altri debiti – scrive Raggi -, e siamo certi che i nostri figli ci saranno grati di questa scelta: mentre il premier pensa al presente di qualcuno, noi pensiamo a tutelare il futuro dei nostri bambini e di tutti". 

"I costi delle Olimpiadi hanno sempre sforato il budget iniziale – rimarca la sindaca di Roma – condannando i Paesi organizzatori a pagare debiti enormi per decenni. La nostra decisione di rinunciarvi è quindi un atto di responsabilità a beneficio dei cittadini. Ma il premier continua a dimenticarsene e ci accusa di 'aver tarpato le ali ai sogni dei bambini'. "Preferiamo, invece, concentraci sulle vere priorità di Roma, lavorando ogni giorno per garantire soluzioni concrete. Lo sport è in cima alla nostra agenda, ma non deve trasformarsi in uno strumento per regalare soldi alle lobby. Vogliamo riqualificare le strutture abbandonate e preda del degrado ma anche consentire a tutti di praticare attività sportiva a tariffe accessibili o anche gratuitamente. Questa è la nostra sfida".