Grasso: Nessuno può essere ucciso per colore della pelle

Il presidente del Senato si trova in visita per il secondo giorno a Lampedusa

"Nessuno può essere ucciso per il colore della sua pelle". Lo ha detto il presidente del Senato, Pietro Grasso, nel suo secondo giorno di visita a Lampedusa ai microfoni di Rainews24. "Penso – continua – che parlare di tolleranza sia già una discriminazione e penso che questo sia il sentimento di tutti gli italiani". In queste ore Grasso è al molo Favaloro di per assistere alle operazioni di sbarco in corso di un gruppo di 125 migranti. Tra loro ci sono anche donne e minori.

"A Lampedusa non c'è un'invasione – ha aggiunto Grasso – Vorrei che gli italiani dessero un contributo a questo simbolo di efficienza. I lampedusani devono essere supportati anche attraverso la cooperazione dei cittadini".