Renzi: Marò il 2 giugno con loro famiglie, no strumentalizzazioni

Il premier torna sul caso dopo il rientro di Girone

"I marò sono in Italia. Sono tornati per un'azione di buon senso, paziente e non reclamizzata. E il buon senso ci deve continuare a guidare. Ecco perché siamo felici che questa manifestazione del 2 giugno sia la prima dopo anni in cui nessun nostro soldato è privato della propria libertà all'estero. Ma non utilizzeremo il 2 giugno per strumentalizzare alcunché.
Massimiliano e Salvatore sono di nuovo in Italia. Hanno il diritto di stare con le loro famiglie. Noi continueremo a lavorare con buon senso e serietà, senza strumentalizzazioni più dannose che inutili" scrive il premier Matteo Renzi nella e-news settimanale.