Riportare il tasso di disoccupazione nella Città metropolitana al 4%, dimezzandolo rispetto al dato attuale e creando 28mila nuovi posti di lavoro. Sono gli obiettivi dichiarati oggi da Corrado Passera, candidato sindaco di Milano, nel corso della presentazione della parte del proprio programma elettorale dedicata al lavoro, definito "la principale ansia per i milanesi". Passera, in conferenza stampa, ha sottolineato in particolare l'importanza di "stendere tappeti rossi a chi porta lavoro e investimenti", fornendo incentivi alle imprese, semplificando la burocrazia e rendendola un "facilitatore dell'economia".
Per quanto riguarda le aree di intervento, l'ex ministro ha indicato come la creazione di posti di lavoro possa riguardare sia i mestieri tradizionali, sia l'innovazione, sia l'imprenditoria sociale. Tra le proposte presentate, lo sblocco dei "grandi progetti urbanistici dimenticati dall'attuale giunta", l'utilizzo di parte dell'imposta di soggiorno per promuovere il settore congressuale, la creazione di un Istituto del trasferimento tecnologico e la messa a disposizione delle startup e delle associazioni di immobili pubblici, oltre alla creazione di uno sportello unico a disposizione dei nuovi imprenditori.