"Può essere disposto l'affidamento personale del minore alla parte dell'unione civile tra persone dello stesso sesso quando lo stesso è figlio, anche adottivo, dell'altra parte dell'unione civile e il genitore biologico estraneo all'unione civile sia sconosciuto, deceduto o decaduto dalla responsabilità genitoriale". E' quanto si legge nell'emendamento sull'affido rafforzato formulato dai senatori Pd Stefano Lepri, Emma Fattorini e Rosa Maria Di Giorgi alla stepchild adoption prevista dal disegno di legge Cirinnà sulle unioni civili. Due i casi in cui l'emendamento dei senatori cattolici del Pd prevede che l'affido si possa trasformare in adozione: al compimento dei 18 anni e in caso di morte di un genitore. "Al compimento della maggiore età dell'affidato – recita il testo -, il genitore affidatario può chiederne, con il consenso dello stesso, l'adozione". "In caso di morte del genitore biologico o adottivo del minore affidato – si legge nell'emendamento -, il genitore affidatario può avanzare richiesta di adozione".