"Il presidente del Consiglio ha il diritto di esprimere quello che vuole circa le conseguenze che può trarre dall'esito referendario. Io mi auguro che non si stia a votare pro o contro Renzi, ma si stia a votare pro e, se qualcuno se la sente, contro la riforma per quello che è la riforma in sè. Il referendum ha per materia una legge, non la posizione politica di una persona, fosse pure il presidente del Consiglio". Così a LaPresse l'ex capo dello Stato Giorgio Napolitano, dopo la presentazione alla Camera del libro di Alessandro Naccarato 'Difendere la democrazia. Il Pci contro la lotta armata'. "Io sono interessato – ha aggiunto l'ex presidente della Repubblica l'indomani dell'ok della Camera al ddl Boschi – a che venga approvata questa riforma che è un'occasione già molto tardiva di modifiche costituzionali da tantissimi anni anzi decenni ritenute necessarie. Non sono interessato ai dilemmi sull'interpretazione del referendum come pronunciamento sul presidente del Consiglio".