Bersani all’attacco: Renzi un riformista? No, ha resuscitato il giaguaro

Roma, 7 dic. (LaPresse) – “Renzi sta rappresentando un riformismo radicale? No. Riformismo radicale è governare toccando la vita comune delle persone con fatti chiari che non hai bisogno di annunciare né raccontare”. Così Pier Luigi Bersani in una intervista al ‘Fatto quotidiano’. Con Renzi al Governo, sottolinea l’ex segretario Pd, “il Giaguaro negli ultimi due anni è stato decisivo. Non ce n’era bisogno, ed è sorprendente.

Il patto del Nazareno non era indispensabile, lo hanno resuscitato, gli hanno rimesso le macchioline”. Quanto al Pd, “può capitare” di sentirmi solo, aggiunge, “ma sono ancora in ottima compagnia”. Quello che gli manca di più, spiega Bersani, è “discutere i problemi, tutti assieme. Di scegliere. Da quando non si discute? Da quando governiamo, ed è la prima volta per i l Pd, prima c`era una coalizione , e penso all`epoca di Prodi. Allora sì che ci confrontavamo. Paradossalmente il Pd nasce da lì, quando improvvisamente e inaspettatamente gente che veniva come me da un`esperienza di sinistra, e altri di una cultura liberale e cattolica, andarono d`accordo, in sintonia. Fu una rivoluzione”.”Quando hai in mano uno statuto che ti suggerisce, in qualche modo impone, che il capo del governo sia anche il capo del partito – sottolinea – c’è qualcosa che non torna”.