Roma, 12 nov. (LaPresse) – Visita lampo a Ferrara per il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella. Il capo dello Stato, che ieri è tornato a Roma dal primo viaggio nel Sud Est asiatico durato una settimana, domani pomeriggio sarà nel cittadina dell’Emilia Romagna, accompagnato dalla figlia Laura, per visitare in anteprima la mostra ‘De Chirico a Ferrara. Metafisica e Avanguardie‘ allestita a palazzo Diamanti. La splendida cornice di Palazzo dei Diamanti ospiterà infatti, fino al 28 febbraio 2016, circa ottanta opere che testimoniano non solo della produzione artistica di De Chirico nella città estense, ma anche di come questa abbia ispirato e influenzato importanti artisti quali Giorgio Morandi, Salvador Dalì e René Magritte.
Ad accogliere Mattarella all’ingresso dell’esposizione un gruppo di alunni delle scuole elementari cittadine, mentre accompagneranno il presidente nel percorso espositivo il ministro dei beni ed attività culturali e del turismo, Dario Franceschini, il presidente della Regione Emilia Romagna, Stefano Bonaccini, il sindaco di Ferrara Tiziano Tagliani, e il prefetto Michele Tortora. Mattarella poi si recherà al Castello Estense, dove sarà accolto dal vicesindaco di Ferrara, Massimo Maisto, e dalla responsabile del percorso museale del Castello Ethel Guidi. Dopo aver ricevuto un saluto da parte delle autorità civili, religiose e militari, oltre che dai sindaci della Provincia e dai parlamentari e consiglieri regionali ferraresi, il presidente visiterà il monumento simbolo della dinastia estense della città di Ferrara. Ciceroni d’eccezione quattro ragazzi della scuola secondaria di primo grado Dante Alighieri. Non mancherà nemmeno il tempo di visitare la Loggia degli Aranci, dove saranno presenti per un saluto anche alcuni studenti dell’Istituto Navarra, che – come da tradizione ormai consolidata – curano la manutenzione degli agrumi monumentali ospitati nel loggiato del Castello.