Roma, 29 ott. (LaPresse) – “Il ministro dell’Interno, Angelino Alfano, ha incontrato oggi al Viminale, l’Alto Rappresentante dell’Unione Europea per gli Affari Esteri e la Politica di Sicurezza e Vice Presidente della Commissione Europea, Federica Mogherini. Al centro dell’incontro i temi migratori e della sicurezza, quest’ultimo soprattutto in relazione ai teatri di crisi internazionale e alla minaccia di matrice jihadista. In materia migratoria, Alfano e Mogherini hanno discusso, in particolare, sullo stato di attuazione del pacchetto Juncker, con riferimento alla messa a punto del meccanismo della ‘relocation’; sull’avvio di un piano di azione europeo in materia di rimpatri e sulle prospettive di riforma del Regolamento di Dublino”. Così una nota del Viminale.

“Nel corso dei colloqui, il ministro Alfano ha sottolineato il grande lavoro che l’Italia sta portando avanti nella politica di relocation dei migranti che, anche se solo all’inizio, sta producendo già importanti risultati nell’ambito di una procedura duratura, finalizzata a distribuire all’interno dell’Unione le persone con evidente bisogno di protezione umanitaria. L’Alto Rappresentante Mogherini, nell’esprimere apprezzamento per l’Impegno dell’Italia, ha condiviso l’importanza di proseguire nell’attività di redistribuzione dei profughi e di una efficace politica dei rimpatri di chi non ha diritto a rimanere sul territorio nazionale. Alfano e Mogherini, nel corso del lungo e cordiale incontro, hanno anche richiamato l’importanza del confronto con i Paesi terzi attraverso iniziative di partenariato e la negoziazione di nuovi accordi di riammissione con l’Unione europea nella veste di protagonista di queste politiche di collaborazione. A tal fine, si è concordato sulla necessità di intensificare la cooperazione con i Paesi di origine dei migranti irregolari, così da alleggerire la pressione sia sui Paesi di transito sia sugli stessi Stati membri dell’Unione”, conclude.

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