L.Stabilità, Brunetta: Useremo spending review Cottarelli per correggerla

Roma, 28 ott. (LaPresse) – “Piange il cuore a leggere i documenti di Carlo Cottarelli sulla Spending review”. Lo dice l’onorevole Renato Brunetta, presidente dei deputati di Forza Italia in una nota. “Tra novembre 2013 e i primi mesi del 2014, infatti, l’allora commissario alla spesa, con i suoi gruppi di lavoro, aveva elaborato un piano triennale che avrebbe generato risparmi, se tutte le misure fossero state realizzate, per 7 miliardi nel 2014; 18,1 miliardi nel 2015 e 33,9 miliardi nel 2016”, aggiunge. “Per intenderci, a quest’ora saremmo già a più di metà del guado, con tante risorse liberate per abbassare veramente la pressione fiscale nel nostro paese – spiega ancora – A partire dall’eliminazione della Tasi sulla prima casa, per proseguire con Ires e Irap. E, nel lungo termine, magari anche con l’implementazione della Flat tax, la vera rivoluzione fiscale che serve all’Italia”.

“Invece no, Cottarelli è stato rispedito a Washington, e dopo di lui tanti consulenti economici del nuovo premier hanno gettato la spugna, da ultimo Roberto Perotti – argomenta Brunetta – Risultato: Legge di stabilità in deficit.

Ed è qui che subentra il ruolo dell’opposizione, della nostra opposizione. Riprendiamo il piano Cottarelli e attuiamo finalmente le misure in esso contenute, dalla riorganizzazione degli enti pubblici, con il taglio delle partecipate locali e le sinergie tra i corpi di polizia, ai costi standard in sanità e nei Comuni; dalla pubblicazione telematica degli appalti pubblici alla ricetta elettronica e via dicendo (basta guardare la slide numero 5 delle proposte pubblicate sul sito del fu commissario Cottarelli), anche aggiungendo altri interventi che consentono un reale efficientamento della macchina pubblica, e non i famigerati tagli lineari riproposti da Renzi”. “Solo così si potranno ridurre le tasse senza aumentare il deficit e, di conseguenza, il debito, che graverà sui nostri figli – conclude Brunetta – questo faremo noi in Parlamento quando si discuterà ed emenderà la Legge di stabilità di Renzi-Padoan. Per migliorarla e salvare il paese dalla deriva irresponsabile di questo governo”.