Roma, 18 ott. (LaPresse) – “Avevamo detto che dopo il varo della legge di Stabilità ci saremo messi intorno al tavolo per discutere del tema degli scioperi selvaggi, della regolamentazione proprio in vista del Giubileo. Ora è arrivato quel momento. Sono pronto a chiamare i sindacati per discuterne e mettere a punto un modus operandi. L’obiettivo è salvaguardare i diritti dei cittadini e dei visitatori, dando garanzie certe per il Giubileo”. Così in un’intervista a ‘Il Messaggero’ il ministro delle Infrastrutture Graziano Delrio.
VIA PATTO DI STABILITA’ PER COMUNI. “Abbiamo cancellato il patto di stabilità interno per gli enti locali – rivendica – Una vera camicia di forza che impediva anche ai Comuni virtuosi e con i soldi in cassa di spendere per ammodernare scuole, costruire strade, fare manutenzione al territorio, investire”. Così, dice Delrio, verrà liberato “circa un miliardo” e “chi ha i soldi in cassa, avanzi in bilancio e progetti concreti, potrà spendere”. A questa cifra si aggiunge “la clausola di flessibilità che ci consente di attivare risorse per circa 10 miliardi di euro”.
CONFERMATI BONUS. Confermati “sia i bonus per le ristrutturazioni edilizie, sia quelli per i mobili e l’efficienza energetica”, dice Delrio, sottolineando che “solo nel 2014, lo voglio ricordare, gli investimenti hanno toccato i 28 miliardi di euro proprio grazie a questi incentivi. La cancellazione della Tasi darà un altro impulso ad un settore, le costruzioni, che vale il 18% del Pil”.
SA-RC PRONTA ENTRO 2016. E ribadisce: “Confermo che nei prossimi 20 mesi avvieremo opere per 15 miliardi: dalla scuola al dissesto idrogeologico, dai porti all’alta velocità al Sud, alla Salerno-Reggio Calabria”, dove i lavori “nel 2016 verranno conclusi. Siamo al 90%, credo proprio di poter metterci la faccia”.
LE STRADE IN SICILIA. Sulla situazione di strade e autostrade in Sicilia, Delrio ricorda che “l’Anas ha cambiato pelle. Con un piano quinquennale concreto e credibile. Che metterà fine, mi auguro, ai disagi per i siciliani, Tra l’altro, abbiamo stanziato circa 800 milioni per la manutenzione della Palermo-Catania, avviato il monitoraggio satellitare del territorio, per prevenire invece di curare, cambiato il management”. E sull’autonomia finanziaria della società: “è una cosa a cui stiamo lavorando seriamente. Ci sono degli approfondimenti in corso per evitare ostacoli di tipo legislativo-costituzionale. Ma l’obiettivo è dare all’Anas autonomia e risorse e di farla uscire dal perimetro della Pubblica amministrazione”.
ROMA, NUOVI BUS IN ARRIVO. Tornando a Roma, “nella legge di Stabilità inseriremo una norma per favorire il rinnovo del parco mezzi che è tra i più obsoleti d’Europa”, annuncia il ministro, “pensiamo di far acquistare alla Cassa Depositi e Prestiti o alle banche gli autobus nuovi che poi verranno ceduti in leasing alle municipalizzate, all’Atac in particolare”. E promette: “Il commissario che gestirà Roma in questa fase così delicata avrà il massimo appoggio da parte mia, per far funzionare il trasporto pubblico locale, vitale per il Giubileo e per la Capitale”.