Roma, 12 ott. (LaPresse) – Mentre annuncia l’inizio dello sciopero della fame, il senatore Vincenzo D’Anna, finito nel mirino nei giorni scorsi per i gesti sessisti che gli sono costati cinque giorni di sospensione al Senato, spiega a Fabrizio Roncone su ‘Io donna’, in edicola questa settimana, perché ha deciso di lasciare Berlusconi per seguire Denis Verdini. “Il fatto è che quello sta gravemente malato. E sa come si chiama la sua malattia? Albagia galoppante“. Ovvero boria, vanità pomposa. “Esatto: quell’uomo non riesce ad accettare l’idea che il suo tempo è concluso – aggiunge D’Anna – Che servirebbe un’altra leadership. E guardi che era malmostoso pure quando, grazie al patto del Nazareno, Verdini era riuscito a rimetterlo sulla scena politica”. “Quando abbiamo capito che stavano trasformando Palazzo Grazioli nel bunker di Berlino, abbiamo fatto le valigie”, conclude D’Anna.