Roma, 28 set. (LaPresse) – “Un vecchio meraviglioso che non ha mai smesso di avere curiosità per il mondo e di pensare che la politica non è la lotta cinica per il potere, ma è la possibilità di costruire una coscienza più larga e la possibilità di cambiamento soprattutto per chi soffre, per chi è escluso, per chi è inciampato”. Lo afferma Nichi Vendola, presidente di Sinistra ecologia libertà (Sel), parlando con i cronisti uscendo dalla camera ardente di Pietro Ingrao a Montecitorio. “Ingrao è stato un ostinato testimone della necessità di rimettere nel vocabolario della lotta politica la parola pace e disarmo. La volgarità dei tempi in cui ci è dato di vivere – conclude Vendola – rende ancora più solare la figura di Pietro”.