Def, Brunetta contro il governo: Mancano le coperture. Palla passerà ad Europa

Roma, 21 set. (LaPresse) – “Def di Renzi e Padoan: dove sono le coperture? Naturalmente esiste una risposta teorica in grado di conciliare pretese e risorse. Siamo nel campo minato della spending review. Ma il processo non è ancora iniziato è già sono nate le più grandi polemiche tra i ministri interessati. All’insegna del principio: taglia l’erba nel campo del mio vicino. Prendiamo ad esempio la proposta di ridurre il Fondo per il servizio sanitario di poco più di 3 miliardi. Il ministro competente, Beatrice Lorenzin, ha fatto già sapere che non se ne parla. Quegli ipotetici risparmi devono rimanere nel campo della sanità pubblica, per migliorare la qualità del servizio reso. Difficile darle torto, viste le disfunzioni della sanità italiana, alle prese, tra l’altro, con il drammatico problema degli immigrati”. Lo scrive in una nota Renato Brunetta, presidente dei deputati di Forza Italia.

“Ed allora? Alla fine – prosegue – la palla passerà soprattutto all’Europa. Dovrà avallare una politica di deficit spending che nega in radice lo spirito e la lettera dei Trattati. E’ una prospettiva realistica? Il nostro scetticismo non è di maniera. Il precedente greco dovrebbe aver insegnato qualcosa. Né abbiamo dimenticato quanto è successo solo qualche mese fa. Di fronte ad un’analoga richiesta ed al conseguente rifiuto, il ricorso affannoso a trovare quei 5 miliardi di minore spese, saccheggiando il Fondo previsto per la riduzione della pressione fiscale impostato dal governo Letta, per dar corso all’impietosa sentenza della Commissione. Pena il rischio di una proceduta d’infrazione. Oggi alcuni parametri sono indubbiamente mutati. Ma questa volta è la maggiore entità dello scostamento richiesto che preoccupa. Preoccupa noi. Ma dovrebbe far riflettere soprattutto Matteo Renzi ed il suo sgarbato ministro per l’Economia”.