Milano, 3 set (LaPresse) –“Il Pd non è che non perdona qualcosa a Renzi, ma sostiene Renzi, perché il Pd siamo noi. Non c’è un Pd che ha una posizione di ostilità nei confronti del segretario”. Lo ha detto il ministro delle Riforme Maria Elena Boschi dal palco della festa dell’Unità a Milano. “Nel 2013 il Pd aveva il 25% e dopo un anno con Renzi aveva il 40,8%. Se oggi rifacessimo le elezioni, ma purtroppo non è possibile perché fino al 2018 non andremo a votare, con la guida di Renzi il 40% lo supereremmo un’altra volta“.
RIFORME. “Non si può trovare sempre una scusa per ricominciare daccapo” sulle riforme, ha continuato la Boschi. “Non si può sempre raggiungere l’unanimità tra 400 parlamentari. In democrazia non si decide all’unanimità ma a maggioranza. Sara cosi anche questa volta”.
Sulle riforme costituzionali “la maggioranza c’è già” ha specificato.”Spero ci sia tutto il Pd unito”, ha detto. E se Forza Italia deciderà di non aderire al progetto di riforme della struttura dello Stato “a me non interessa Forza Italia – ha aggiunto Boschi – a me interessa l’Italia. Noi – ha concluso – andiamo avanti”.