Roma, 31 ago. (LaPresse) – Il prefetto di Roma Franco Gabrielli ha fatto chiarezza sulla sua nuova collaborazione con il sindaco Ignazio Marino nell’amministrare la città. A quanto si apprende, a margine di un sopralluogo con il presidente della Regione Lazio Nicola Zingaretti, Gabrielli ha chiarito che “il prefetto di Roma, se le sue indicazioni e le sue proposte restassero lettera morta, può ricorrere a un articolo del Testo unico degli enti locali che prescrive che ci possa essere lo scioglimento del Comune qualora vi siano gravi e ripetute violazioni di legge“. “Non vorrei – ha specificato Gabrielli – che, come al solito in questo Paese, passasse la logica del ‘tarallucci e vino'”.
Gabrielli ha, inoltre, precisato: “Roma ha un solo sindaco, eletto dal popolo, e tale rimarrà fino allo scadere del suo mandato. Non possono esistere giuridicamente diarchie o consolati”.